sabato 9 maggio 2015

Può capitare



    
   
  Oggi mi hanno rubato il borsello. La biro che scrive sottile, i vecchi occhiali da lettura, l'e-book regalo dei miei figli.

      "...un furtarello insomma, in fondo le solite cose..". Tanto o poco, io ci andrei piano, é questione di possibilità personali e di punti di vista, ma non é questo l'aspetto che ora mi preme.

     La sorpresa, quando me ne rendo conto, é proprio la mia prima reazione: quegli oggetti mi appartengono oltre il possesso. E' vero, le solite cose, ma mi hanno accompagnato nel quotidiano, hanno fatto parte di un tratto della mia storia e mi stupisce l'affetto, l'amore in cui entrano a far parte le cose, la gioia che mi offrono nel loro utilizzo.

     Per esattezza l'e-book l'avevo da sei mesi, ma era già nata un'amicizia per via dei libri che conteneva, per la disponibilità a tutto tempo e la chiarezza della stampa.

     E ho pensato naturalmente al ladro. Avrà un volto, la sua storia....problemi più grandi di me, comunque un "lavoro" sbagliato.......questa volta poi, per il ladro, forse un "reddito" vicino allo zero.

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